lunedì 25 marzo 2013

tratto dal romanzo L'Odore Profano




.... Miranda bussò alla porta di Alois, non si erano più visti da quando erano arrivati in studio, perciò ignorava che Giulia fosse arrivata e anche andata via.
“Si”?
Miranda entrò, rimase ferma accanto alla porta appena richiusa.
“Ciao, cosa ci fa qui questa bella bambina nella tana del lupo?” Era la prima volta che lui si rivolgeva a lei in tono così allegro e scherzoso. Le venne da ridere.
“Come sei bella amore quando ridi, vieni qui... ho bisogno di abbracciarti.” Le sussurrò tendendole la mano. Gli suoi occhi lucenti mandavano strani bagliori.
Lei si affrettò a raggiungerlo. Alois si alzò e la strinse tra le braccia.
“E’ fatta!” Le disse piano all’orecchio.
“Che cosa?” Miranda lo guardava ora con aria interrogativa.
“Ho chiesto a Giulia la separazione.”
“Hai chiesto la separazione a Giulia?”
“Amore, perché ripeti le mie parole? Pensavi forse che avrei tirato la cosa per le lunghe? Io sono fatto per stare con un’unica donna, e la donna che amo, sei tu!”
“Alois sono così… felice che non riesco ad esprimere cosa provo dentro di me in questo momento…”  L’emozione che provava non le permetteva di continuare.
Lui, le sollevò il volto, la fissò intensamente negli occhi profondi e la baciò con dolcezza, era la creatura più “vera” che avesse mai incontrato nella sua vita, e desiderava al più presto poterle vivere accanto.
“Alois…”
“Dimmi bimba.”
“E… Laura?” Non aveva il coraggio di aggiungere altro...

                    (tratto dal romanzo L'Odore Profano     continua... )
Buon lunedì, Nicla

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